• Home
  • Storia
  • Timeline
  • 1905
  • 1905 I merletti della "Aemilia Ars", Regina, 31 gennaio, pag. 38-41, Ugo Pesci

1905 I merletti della "Aemilia Ars", Regina, 31 gennaio, pag. 38-41, Ugo Pesci - pag. 40

Indice articoli

E la corrente che dà presentemente al gusto signorile quella intonazione di serietà artistica e dignitosa, che era uno degli spiccati caratteri dei migliori tempi del Rinascimento, fa grandemente apprezzare questi lavori non soltanto per l'abbigliamento femminile, ma per l'elegante decoro per la casa, aumentandone ogni giorno la diffusione.

Ma, come ho detto fino da principio, la contessa Cavazza e le signore sue coope-ratrici non rievocarono l'antichissima tradizione della gentile arte dei ricami, soltanto con un intendimento artistico: ma si proposero altresì di procurare alle donne abili ed intelligenti un lavoro sufficientemente rimuneratore, che non le obbligasse ad andare all'officina o al laboratorio: ispirandosi anzi al concetto che quel lavoro debba essere considerato come industria sussidiaria ed accessoria, alla quale si possano dedicare i ritagli di tempo che rimangono disponibili anche per chi attende alle faccende domestiche.

L'«Aemilia Ars» non ha officina né laboratorio. Ha soltanto un deposito dei lavori di ricamo al N. 21 di Via Ugo Bassi, dove al piano superiore, nei giorni stabiliti la contessa Lina Cavazza Bianconcini, la contessa Carmelita Zucchini Cagnola, e la signora Maria Chantre Bedot distribuiscono i lavori alle ricamatrici di città, ed a quelle che vengono a prenderli dai centri campagnoli e da qualche città della regione Emiliana.

In via Ugo Bassi si ritirano poi i lavori già terminati, e vi si tengono in deposito, o si spediscono subito ai committenti, se eseguiti per commissione.

In via Ugo Bassi è giornalmente reperibile il cav. Alfonso Rubbiani, uno dei consiglieri di amministrazione della Società, che ne cura con singolare zelo l'incremento e gli intendimenti artistici.

Oltre il deposito e al spedizione dei merletti e ricami, v'è pure nella sede dell'«Aemilia Ars» lo studio dove si eseguiscono i modelli e i disegni: questi ultimi fatti con somma precisione e buon gusto dalla signora Parisini.

Quello dei merletti e ricami dell'«Aemilia Ars» è un lavoro esclusivamente individuale: ma non è raro il caso che, per eseguire un grande lavoro, si riuniscano nell'abitazione d'una delle lavoranti più provette, alcune altre che mentre si perfezionano nel ricamo e nel punto a reticella, coadiuvano la loro maestra nell'opera della quale essa è responsabile.

Le lavoranti dimostrano generalmente molta intelligenza e molta buona volontà - si direbbe quasi entusiasmo - nel fare lavori difficili e qualche volta anche faticosi per la grande applicazione che richiedono.

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla sezione